Videogame

Piccoli Microparty per un piccolo Club

Ciao a tutti, il vostro Micromante di tanto in tanto si fa risentire! Innanzitutto voglio ringraziare pubblicamente i nuovi membri del team editoriale, che stanno scrivendo degli articoli davvero interessanti (anche in questo momento, ma voi li vedrete fra un po’!) e stanno dando nuova vita a questo sito che riteniamo importante per la scena della micromusic italiana e anche per tutto quello che riguarda la cultura a bassa definizione, di cui fanno parte molti artisti che man mano cercheremo di farvi conoscere e apprezzare.

Cast of the Seven Godsends

Cast of the Seven Godsends è un videogame indipendente italiano sviluppato da due persone che formano il team di Raven Travel Studios. L’idea di questo gioco è venuta al programmatore Paolo Cattaneo nel lontano 1989. Ha deciso di abbozzare dei prototipi utilizzando vari linguaggi e ambienti, fino a che questa nuova e definitiva versione del gioco è stata sviluppata a partire dal 2010, in ambiente XNA. Oggi, così tanti anni dopo che la scintilla era scattata nella testa dell’ideatore, con la collaborazione anche dell’altro membro del team Vincenzo Cuzzola per quanto riguarda gli aspetti grafici, Cast of the Seven Godsends sta per vedere la luce.

Xydonia – atmosfera a 16 bit

Da qualche anno a questa parte si cominciano a veder sviluppati giochi moderni, mediante tecnologie all’avanguardia, ma che prendono spunto dai classici del passato, attingendo dal secchiello della pixel art o dalle partiture della musica chiptune. In questo caso mi piace definire questa categoria di giochi “neo-retro”. Xydonia si prende quest’appellativo a piene mani, dato che è stato sviluppato proprio in questi ultimi tempi da alcuni ragazzi mediante il software Game Maker, inserendo una massiccia dose di pixel art e musica di un’epoca passata.

RETRO Video Game System

RETRO VGS è il progetto di Michael Katz (Mattel, Coleco, Epyx, Atari, Sega) e Owen Rubin (Atari, Bally Sente, Apple). Si tratta di una console per videogame con giochi in versione cartridge, le care e vecchie cartuccione nelle quali soffiavamo sgonfiandoci i polmoni se all’inserimento e avvio nella console qualcosa non andava per il verso giusto. L’obiettivo di RETRO VGS è quello di offrire ai giocatori la migliore esperienza possibile in questa nuova ondata di giochi ispirati ai retrogame, dal punto di vista grafico e sonoro, che negli ultimi anni stanno uscendo sempre più frequentemente.

Tango Legacy – from GGJ15

Come annunciato in un articolo di due settimane fa, il 24-25-26 Gennaio si è tenuta la [Global Game Jam](http://globalgamejam.org/ "http://globalgamejam.org/") 2015. Io e Nazzilla abbiamo partecipato nella sede del Politecnico di Milano assieme a più di trecento persone tra cui programmatori, musicisti, illustratori e in generale molti studenti dell’Università degli Studi di Milano e del Politecnico. La Global Game Jam è una sorta di competizione, ma vien vissuta più come un grande ritrovo di appassionati dello sviluppo di videogame, e formati dei piccoli team che vanno dalle quattro alle dieci persone circa (durante il primo giorno e quasi casualmente) si inizia a creare un’idea di gioco che poi verrà sviluppata nelle 48 ore successive.

Videogame in a box!

Stanchi di carne in scatola e “video”-game? E’ giunto il momento di fondere le due cose, ecco il videogame in scatola! Mediante l’utilizzo di Teagueduino, una scheda elettronica open source, è stato realizzato un gioco analogico ispirato al celebre Mario di casa Nintendo, tutto all’interno di una semplice scatola di cartone. All’apertura della scatola ci troviamo di fronte uno schema di gioco del tutto simile a quelli videoludici degli anni addietro, con tanto di side scrolling (in senso inverso rispetto ai classici in video), e mediante l’utilizzo di una manopola saremo in grado di muovere il nostro personaggio su e giù attraverso il mondo di gioco che scorre, con tanto di nemici e ostacoli ad attenderci!