Hiki

Intervista a Michele 'Hiki' Falcone

Ciao Hiki! Davvero, è un onore potere fare quattro chiacchiere con l’esponente italiano ormai (possiamo dirlo?) più mainstream della scena della pixel art, e in parte artefice dell’hype che continua ad attirare a sé migliaia di nuovi adepti verso titoli e piattaforme ormai desuete. In passato sei transitato su diverse piattaforme: ricordiamo ovviamente il GameBoy (con Plaguemon), NES (primo gioco per NES basato su Neon Genesis Evangelion) e persino in ambienti super di nicchia come la Sony PocketStation, da te totalmente trasformata con un lavoro di re-skin che ha visto dar luce a BREEDER, versione contraffatta e ’tormentata’ del classico animaletto richiama cibo e attenzioni del Tamagotchi.